E’ il cacio della transumanza, nella versione di pura pecora. Il nome deriva periodo di produzione che iniziava nel mese di marzo e durava fino alla fine della Primavera. Tra i classici de Il Fiorino, il Cacio Marzolino di pura pecora è anche tra i più apprezzati, tanto da conseguire numerosi riconoscimenti. Si riconosce per la pasta morbida e per i sapori equilibrati e tondi.
Caratteristiche del formaggio
- DESCRIZIONE
Formaggio fresco di pura pecora - ASPETTO
Forma ovale, fatta a mano, schiacciata verticalmente. La base è di circa 14×13 cm, lo scalzo è tondo e la crosta sottile, appena accennata - SAPORE
Equilibrato, intenso e persistente - STAGIONATURA
In cella refrigerata per almeno 10-15 giorni prima dell’invio alla vendita - CURIOSITÀ
Questo cacio fu riscoperto e rilanciato da Duilio Fiorini negli anni ‘70 riscuotendo un grande successo e ritornando a essere un grande classico della tradizione casearia. La forma ovale, schiacciata verticalmente, rispetta quella del passato, quando i pastori portavano nelle loro borse il Marzolino durante la transumanza. - CONSIGLIATO A CHI..
Vuole assaggiare un formaggio della tradizione, di assoluta eccellenza e delicatezza - SUGGERIMENTI DI UTILIZZO
Da gustare da solo in purezza oppure insieme alle fave fresche, i cosiddetti ‘baccelli’ in Toscana
Gli abbinamenti
VINO
Vini bianchi giovani e freschi oppure rosati
MIELE
Miele di acacia
Miele di agrumi
BIRRA
Lager
MARMELLATA
confettura di more
A TAVOLA
Da gustare come formaggio da tavola o accompagnato da frutta fresca
IDEALE CON
Le fave fresche oppure con le pere
Il Medagliere
Trofeo San Lucio, Pandino, Lodi (Italia)
1° classificato categoria ‘freschi’
Pecorini d’Italia, terza edizione, Villamar (Sardegna)
1° classificato categoria ‘freschi’